domenica 7 ottobre 2012

Lo sconfinato mondo delle bimbeminkia



Oggi stoppiamo un attimo il racconto di quella che sono diventata oggi, a 2 anni di distanza dall'ultimo post del blog, e dedichiamoci ad un argomento che in questi giorni, e non solo, mi ha visto molto interessata: le bimbeminkia!
Scusate la terminologia, ma come si fa a non chiamarle in questo modo? Mi chiedete perchè? Vi spiego immediatamente alcuni concetti, facilissimi, che vi aiuteranno a distinguere una bimbaminkia da tutte le altre.
Vi do come esempio una situazione tipo: siete in macchina, ferme al semaforo, in prima fila. Scatta il verde per i pedoni e la sfilata ha inizio: si passa dall'uomo in giacca e cravatta alla signora in jeans e maglietta, dalla ragazza con tuta e cane al seguito alla nonnina con i nipotini e, dopo tutti questi, ecco spuntare un essere dalla specie non precisa che si aggira sulle striscie pedonali come se stesse camminando su un tappeto di uova con tanto di capelli al vento, cuffie nelle orecchie, cellulare in mano e sguardo che non si sa bene dove guardi, probabilmente nel nulla! A questo punto mi dico: eccola, è lei e non posso astenermi dal commentare il suo look: vestitino leggero color ghiaccio, ovviamente con gonna quasi invisibile, qualche braccialetto con un'infinità di borchie, e quando dico un'infinità vi assicuro che non esagero, e poi arrivano loro! Loro chi?
Allora, vi spiego subito un concetto, uno dei pochi ma basilari, per distinguere una bimbaminkia da una ragazza che potremmo definire "normale": se la tizia in questione indossa in inverno un paio di stivali pesanti e d'estate un paio di scarpe da tennis leggere allora siete di fronte ad una che possiamo tranquillamente definire "ragazza con neuroni, tanti, al seguito" ma se incappate in una che sgambetta per la città con un paio di UGG al 15 di agosto ed uno di All Star quando fuori fanno -10° state certi che vi siete imbattuti in un diffusissimo esemplare di bimbaminkia!
Questo non vi basta? Creiamo un'altra situazione tipo: state controllando, come fate tutte le sante ore, il vostro adorato profilo Facebook ed ecco apparire, all'improvviso, un'immagine alquanto agghiacciante: la ragazzina, magari vostra cugina, che a 13 anni decide di pubblicare una bellissima foto di lei e la sua amica nel bagno, davanti allo specchio, con capello appena piastrato, occhiali da sole, ed una posa da ebete con lingua di fuori e mani in stile "I love rock 'n roll" che loro neanche sanno cosa significhi, pensano sia l'ultima marca di gel appena uscita sul mercato! A me è capitato e vi assicuro che ancora non mi sono ripresa del tutto!
Un altro elemento che potrebbe farvi distinguere una bimbaminkia dalla famosa "ragazza con neuroni, tanti, al seguito" è il seguente: fate un giro in una qualunque chat, la prima che vi capita, ovviamente pensate le la specie in questione ha sui 12-13 anni quindi gettatevi su siti del tipo www.ioamojustinbieber.com oppure www.toccatemituttotrannelapiastra.it, e sbizzarritevi! Scorrete la pagina e se all'improvviso vi trovate di fronte ad un nickname come pIkKoLa95 o sTeLlInA98, mi raccomando l'alternanza delle maiuscole e minuscole è fondamentale, allora avete trovato un validissimo esemplare di bimbaminkia! Per confermarlo basterà semplicemente dare un'occhiata all'immagine che ha impostato sul suo profilo: se la posizione si avvicina, anche lontamente, a quella che vi ho descritto sopra allora siete incappate in una bimbaminkia puro sangue!
Ora la situazione vi è leggermente più chiara?
Voi avete metodi diversi per distinguere una ragazza "normale" da una appartenente alla specie sopracitata?
Avanti, sono siate timide!!!!
Angie


martedì 2 ottobre 2012

Tutta me stessa in una cornice


Et voilà, eccomi dopo 2 anni: questa sono io con tutte le mie passioni e ciò che amo nella mia vita, mancano i miei due gatti ed il mio fidanzato, ma quelli ho preferito lasciarli per un altro scatto!
Tacco 12, vestito a fiori color petrolio, barattolone di Nutella che, da 5kg, grazie a photoshop, è diventato da 70, il mio adorato pc, una favolosa tela bianca sulla quale salvare i miei pensieri ed i miei scatti di vita preferiti, oltre che i miei articoli ovviamente, il librone grosso e pesante donatomi alla fine del corso da Wedding Planner, accanto l'attestato, una cornice presa all'aeroporto di Parigi, gli immancabili cd dei Negramaro che mi hanno accompagnata in questi anni di cambiamento, la videocassetta con le procedure di emergenza datami al corso da assistente di volo, libri di cucina su dolci e cioccolato, il mio libro preferito "Mangia, prega, ama" che mi unisce, in una maniera quasi tantrica, alla mia migliore amica così come la tazza di the che trovate a destra!
E poi? Il dvd ed un po' di materiale sul musical "Mamma Mia", che adoro, tutti, ma proprio tutti, i libri della serie "I lovo shopping" della Kinsella, il cerchietto con le ali, comprato al penultimo concerto dei Negramaro, il mio profumo preferito e, per finire, tra i capelli, uno dei miei accessori che sto pian piano collezionando: è con lui che sono partita e che è nata la mia mania per i copricapo di questo genere! Ora sono solo a quota 5, ma ci sto lavorando!
Eccomi, questa sono io oggi, con la precisione lo scorso febbraio! Ora un po' di cosine sono cambiat,e anzi, parecchie cose e forse ci vorrebbe un'altra cornice da riempire per potervi spiegare tutto il casino degli ultimi anni e, soprattutto, degli ultimi mesi!
Il perchè di questa fotografia? Dunque: tramite Facebook ho conosciuto Paola, amica di uno speaker di Radio Italia, radio dove ho lavorato per qualche mese come stagista, che, tramite un piccolo messaggio sulla sua bacheca, è riuscita a contattare un numero infinito di persone che poi hanno scelto di partecipare ad un progetto ideato da uno studio di fotografi completamente fuori di testa che, devo ammettere, mi sono rimasti nel cuore! Sono i ragazzi hyperattivi, in arte l'HYPERACTIVE STUDIO, che hanno deciso di racchiudere la vita di cento persone all'interno di una semplice cornice!
Io, seppur timida ed impacciata, ho deciso di partecipare! Ed eccomi incorniciata ed esposta poi nel corso di una mostra insieme ad altri 99 scatti favolosi!
Quella domenica mattina, giorno dello shooting (come sono professional), erano presenti anche Davide, Linda e Palla, le persone delle quali mi fido di più al mondo e che sapevo sin dall'inizio mi avrebbero supportata e fatto ridere come non mai!
Ed è così che è nata questa foto...
Questa è solo una minuscola parte di me, il resto dovrete scoprirlo post dopo post!
A presto!
Angie